Neurolinguistica - La Lingua Batte del 29/01/2017
Introduzione alla Neurolinguistica
da la lingua batte del 29 gennaio 2017
LE PAROLE SONO IMPORTANTI
Andrea Moro insegna Linguistica generale alla Scuola Superiore Universitaria IUSS di Pavia, dove dirige il NEtS Centro di Neurocognizione, Epistemologia e Sintassi teorica. Tra i suoi libri in italiano possiamo ricordare almeno: Breve storia del verbo “essere” (2010) e Parlo dunque sono (2012), pubblicati da Adelphi e I confini di Babele. Il cervello e il mistero delle lingue impossibili, pubblicato nel 2016 dal Mulino con una introduzione di Noam Chomsky.
ACCADEMIA D’ARTE GRAMMATICA
Valeria Della Valle risponde al dubbio di Giuseppe
DICE IL SAGGIO
Franco Fabbro, neurologo, è stato ricercatore in neuropsicologia, fisiologia umana e psicologia dello sviluppo e dell'educazione. Già ordinario di Fisiologia, dal 2006 è professore ordinario di Neuropsichiatria Infantile presso l'Università di Udine. Tra i suoi molti studi e ricerche ricordiamo i volumi: Il cervello bilingue. Neurolinguistica e poliglossia; Neuropedagogia delle lingue. Come insegnare le lingue ai bambini; e Neuropsicologia del linguaggio.
SCUOLAPOP
Zen Circus, La terza guerra mondiale
L’ITALIANO NEL MONDO – IL MONDO IN ITALIANO
Michele Daloiso è dottore di ricerca in Linguistica e Didattica delle Lingue presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, dove insegna lingua inglese e lingua italiana per stranieri. E’ fondatore e direttore del Gruppo di Ricerca DEAL (Differenze Evolutive e Accessibilità nell'Apprendimento/Insegnamento Linguistico) e autore di numerose pubblicazioni scientifiche sull’insegnamento linguistico rivolto ad alunni con bisogni specifici. Tra i suoi campi d'interesse: neuropsicolinguistica applicata alla didattica delle lingue; educazione linguistica e bisogni Linguistici Specifici; lingue straniere e disturbi dell’apprendimento.
Nella clip voci di ragazzi trilingui (in italiano tedesco e ladino) della 4 B Grafici dell'Istituto tecnico Durst di Bressanone (Bz)
SAPEVATELO
Lo sapevate che la neurolinguistica è per metà nevrotica? Sapevatelo!