una parola al giorno

 
 
 
 
 

17 Novembre 2015 

La parola del giorno è

Mogio

[mò-gio]

SIGN Abbattuto, abbacchiato, fiacco

probabilmente dal veneziano [mogio] bagnato, che deriverebbe dal latino [mollis] molle, flaccido.

Questa parola descrive un particolare modo d'essere di una persona, come conseguenza di uno stato d'animo - perciò è piuttostopenetrante.

Il mogio lo vediamo fiacco, apatico, perché è decisamente giù di corda, perché si sente abbacchiatoavvilito. L'etimologia è davvero brillante: infatti descrive questo stato attraverso un attributo fisico, cioè l'essere bagnato. Ciò che è bagnato appare naturalmente floscio, molle - e inoltre, nella nostra mente, l'essere bagnati è strettamente legato a un sentimento di abbattimento e tristezza. Basti pensare al classicocagnolino bagnato.

È una parola comune e di espressività intensa: andremo a parlare con l'amico che durante la festa se ne sta mogio in disparte, la brutta discussione mi lascia un po' mogio, e i tifosi se ne tornano mogi mogi a casa dopo la partita perduta (spesso questa parola viene rafforzata ripetendola). A un tempo descrive il sentimento e la sua manifestazione esteriore, la causa e l'effetto: e questo è pregevole, perché così, davanti al mogio, sappiamo già come comportarci.

* * *

Grazie a Gianluca per il suggerimento!

A domani, con la parola del giorno!

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