Dylan Dog Compie trent'anni
Dylan Dog compie trent'anni. E il 'papà' ci regala una nuova serie
Dalla zombie walk, alla mostra interattiva e gli omaggi in tv e radio: tutte le celebrazioni per festeggiare il personaggio del fumetto cult creato da Tiziano Sclavi che, per l'occasione, tornerà con altre storie da incubo
di FRANCESCO FASIOLO
Ricordiamolo subito, così ci togliamo il pensiero: Umberto Eco diceva di poter leggere la Bibbia, Omero e Dylan Dog per giorni e giorni senza annoiarsi. Vale la pena, almeno oggi che l'indagatore dell'incubo compie 30 anni, tornare sulla famosa citazione perché racchiude buona parte dei motivi del successo del fumetto.
Il fascino del personaggio creato da Tiziano Sclavi sta proprio nel suo essere un crocevia di influenze culturali: letteratura, cinema, musica, tutto confluisce nelle sue tavole. Horror, certo, ma molto altro. Il filo conduttore che unisce L'alba dei morti viventi, il primo albo uscito il 26 settembre 1986, a Mater dolorosa, la storia tutta a colori in uscita il 29 settembre in occasione del trentennale, è la continua messa in discussione delle proprie sicurezze, la denuncia dei veri "mostri" della contemporaneità: l'ipocrisia, il razzismo, l'alienazione quotidiana. Tra zombie e fantasmi spuntano i drammi moderni della solitudine e dell'emarginazione, sempre trattati anche con l'arma dell'ironia, affidata alla spalla Groucho, ma non solo.
Tutti elementi che i lettori sperano di ritrovare ne Le storie di Dylan Dog: è il grande regalo, annunciato oggi, di questo compleanno. Una nuova serie scritta da Sclavi. Il papà di Dylan, che dal 2007 per 9 lunghi anni non aveva più sfornato sceneggiature, non limiterà il suo ritorno all'albo Dopo un lungo silenzio, in uscita il prossimo mese: le nuove avventure saranno più di una, al punto da dare vita a una apposita collana.
Il successo e le nuove strade. E dire che Dylan era partito male. L'esordio è difficile, rimane agli atti la telefonata del distributore: "Il primo albo è un fiasco, è morto in edicola". Poi succede qualcosa, e questo sì che è un mistero che nessuno ha risolto. Ha molto a che fare con il passaparola, fatto sta che mese dopo mese il fumetto diventa un fenomeno di costume. Esplode definitivamente dai primi anni '90 in poi, quando arriva a vendere più di 500 mila copie al mese, a cui andavano sommate altre centinaia di migliaia con le ristampe mensili e numeri speciali.
Poi, come per tutto il settore del fumetto seriale, gli anni del riflusso, il calo delle vendite (oggi si attesta sulle centomila mensili, rimane uno dei fumetti più letti in Italia), la ricerca di nuove strade per rispondere alla concorrenza di nuovi media e forme di intrattenimento culturale. Pian piano Sclavi lascia la sua creatura ad altri sceneggiatori (e a grandi disegnatori). Negli ultimi due anni il curatore Roberto Recchioni rinfresca la serie, creando nuovi personaggi e antagonisti, come John Ghost, la modernizza inserendo la tecnologia nelle storie (con cui il protagonista ovviamente ha un cattivo rapporto), fa partire nuove iniziative editoriali.
La zombie walk, la mostra interattiva, gli omaggi in tv e radio. Come si festeggia il compleanno di un tipo così? Intanto con un'allegra invasione di morti viventi. Oggi a Milano la "Zombie walk", uno dei momenti clou dell'Horror Day: partenza alle 16 in piazza del Liberty, arrivo in piazza del Duomo. I fan mascherati da zombie e i cosplayer dei personaggi di Dylan Dog attraversano il centro per ricreare davanti al Duomo il primo frontespizio degli albi di Dylan, ispirato a Il quarto stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo. E poi proiezioni e incontro con sceneggiatori e disegnatori al The SpaceCinema Odeon (via Santa Radegonda, 8).
Si prosegue a Lucca Comics, il più importante appuntamento del fumetto italiano, dal 28 ottobre al primo novembre. Qui sarà presentata la riedizione speciale dell'albo n.1 e la versione del n.361 Mater dolorosa con la copertina di Zerocalcare. Di più: i visitatori potranno calarsi nei panni dell'indagatore dell'incubo. La Dylan Dog Experience sarà una mostra molto particolare, perché darà la possibilità di vivere una storia da protagonisti, immergendosi all'interno di alcune situazioni e ambientazioni tipiche del fumetto. La mostra interattiva e le sue ricostruzioni scenografiche, nei locali dell'Hotel Universo di Lucca, diventeranno anche itineranti: dopo il festival viaggeranno in varie città d'Italia. Festeggia anche l'Unicef, che mette in vendita la sua bambola tipica, la pigotta, modificata per l'occasione con le fattezze di Dylan Dog: tiratura limitata, in vendita a Lucca Comics.
In tv Studio Universal omaggia il personaggio con una rassegna di film citati nelle sue storie. Si parte il 7 ottobre con La notte dei morti viventi di George A. Romero e il documentario in prima tv Dylan Dog - 30 anni di incubi alle 21:15, si va avanti ogni venerdì (Essi vivono, Videodrome, The Elephant Man) fino alla maratona della notte di Halloween. La voce dell'indagatore arriva anche su Radio 24: dal primo ottobre ogni sabato alle 15 una serie otto albi particolarmente significativi (tra cui Il lungo addio, Memorie dall'invisibile, Ucronia) che diventeranno avventure raccontate e sceneggiate.